Firenze Street Art è un progetto nato per avvicinare la street-art a tutti. Un nuovo modo di guardare e vivere Firenze attraverso i luoghi di interesse e la street art che rende unica questa città. Una sinergia tra Gold e le varie realtà fiorentine, per accorciare le distanze con la street art, per conoscerla meglio e svelare ancora un’altra faccia di Firenze che da secoli vive, attira e respira un’arte in continua evoluzione
DATA DI SVOLGIMENTO 21 febbraio 2026
ORARIO INIZIO TREK 10:00
ORARIO FINE TREK 15:00
POSIZIONE INIZIO TREK Via Palazzuolo (FI)
NR MIN PARTECIPANTI 7 NR MAX PARTECIPANTI 25
ADESIONE ENTRO IL GIORNO 20 febbraio 2026
CHIUSURA ISCRIZIONI IL GIORNO 20 febbraio 2026
RITROVO ORE 9:00 parcheggio scambiatore Ponte a Greve per posteggio gratuito auto – poi in tramvia andiamo insieme in Via Palazzuolo
DISTANZA KM 10,00 – percorso ad anello
TEMPO MAX IN CAMMINO COMPRESO LE SOSTE 6:00 ore
DIFFICOLTÀ: Facile
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL TREK
Firenze Street Art è un progetto nato per avvicinare la street-art a tutti.
Un nuovo modo di guardare e vivere Firenze attraverso i luoghi di interesse e la street art che rende unica questa città.
Una sinergia tra Gold e le varie realtà fiorentine, per accorciare le distanze con la street art, per conoscerla meglio e svelare ancora un’altra faccia di Firenze che da secoli vive, attira e respira un’arte in continua evoluzione. Di come gli artisti abbiano cambiato lentamente e in maniera del tutto evolutiva il tessuto artistico della città. Raccontano una nuova storia, che è molto lontana dalla tradizione Rinascimentale e dalla scuola classica, e, che invece di prenderne le distanze, con essa si intreccia, scompare per poi riapparire qualche strada più avanti
“La gente dice che i graffiti sono brutti, irresponsabili e infantili.
Ma è vero solo se sono fatti bene”
Banksy
In via Palazzuolo a Firenze è arrivato un esercito di street artist di fama internazionale per decorare con la loro fantasia e creatività dieci saracinesche degli esercizi commerciali e trasformarle così in dieci opere d’arte permanenti.Gli artisti che partecipano al progetto che si inserisce nell’ambito della rassegna “Palazzuolo Strada Aperta” e che hanno reinventato con il loro stile l’intera via sono: Clet, Exit Enter, Droste, James Vega, Kraita317, Luchadora, Miles, Monograff, Mr. G, Nian, Urto. Mentre i bandoni sono: il Restauro mobili (68r), la Gioielleria (96r), Baldini Bronzista (101r), la Pelletteria artistica artigianale Il Bussetto (136r), il biciclettaio Bici Lollo (61r), lo Studio d’arte Aiosa (72r), il Decorestauro (115r), la Lavanderia Linea Bianca (176r), il Tabaccaio (46r), l’Angolo di Hasan (184r). Le dieci opere disseminate lungo via Palazzuolo sono un’importante operazione di rigenerazione urbana che riporta l’arte a una dimensione civica diffusa, inserendola in un tessuto urbano estremamente complesso. Il rione di San Paolino, a pochi passi dalla stazione di Santa Maria Novella, è stato spesso oggetto di dibattiti sulla sicurezza e la vivibilità. Attraverso l’arte urbana si vuole quindi restituire centralità culturale a via Palazzuolo, una parte di Firenze ancora considerata marginale nonostante la posizione geografica.
Un restyling fatto per il quartiere e per i residenti, ma anche per chi in questa via ci lavora e vive, una preziosa complessità fatta di mestieri, etnie, culture, storie e realtà associative.